Settembre e il Münstermarkt di Friburgo
Il primo settembre è un po' come il primo dell'anno, idealmente di ricomincia. E allora, buon anno e ben arrivato settembre; io sono pronta ad accoglierti ma prima facciamo un salto al Münstermarkt
Buon anno, ben arrivato settembre e buon nuovo inizio!
Anche se fa ancora molto - anzi troppo - caldo, io sento nell’aria il profumo dell’autunno. Lo vedo che scalpita, è irrequieto, un po’ come me; bussa alla porta socchiusa delle ultime sere d'estate, che si fanno sempre più corte, con il suo carico di foglie croccanti, aria più lieve, luce più dolce che scivola su zucche, uva nera, funghi e torte di mele e cannella e ancora pioggia, tisane calde, forno acceso, candele e primi maglioni in cui cercare conforto.
Amo l’autunno e il fatto che coincida con il mese in cui ha inizio - idealmente - il nuovo anno, è per me fonte di nuove energie che voglio incanalare e sfruttare al meglio; ho voglia di casa e di tornare in cucina; ho già comprato le prime zucche ornamentali per preparare il nostro nido alla nuova stagione.
La scorsa settimana l’ho passata a fare il pieno di bellezza, cibo, passeggiate, vita lenta e letture tra le mie amate montagne della Valle D’Aosta tra Antey Saint Andrè (dove affittiamo la casa per tre mesi con tutta la famiglia) Valturnenche, Cervinia e Gressoney. Ma, prima di svelarti quali sono i programmi che ho in mente per il prossimo autunno e quali gli appuntamenti che ci attendono qui, sul blog e sulla mia pagina Instagram; voglio fare un passo indietro al viaggio che ho fatto la prima settimana di agosto alla scoperta di Friburgo e della Foresta Nera, in particolare voglio portarti con me al Münstermarkt, il mercato che ogni mattina (tranne la domenica) va in scena sulla Piazza della Cattedrale di Friburgo.


Ho una vera passione per i mercati, come avrai già potuto intuire dalle scorse newsletters dove ti ho portato in giro per i mercati di Cork, Londra, Lione e Vienna. Friburgo è stata una piacevole scoperta, una città green a misura d’uomo, un’ottimo punto di partenza per scoprire la Foresta Nera, e perfetta se hai in mente di regalarti un fine settimana autunnale. Il clima è ancora mite (Friburgo è conosciuta anche come la città più soleggiata di Germania) si visita in due giorni e dista 4 ore di macchia da Milano ma è facilmente raggiungibile anche in treno.
Sono fondamentalmente due le attrazioni di Friburgo: i Bächle (Canaletti di Friburgo) alimentati dalle acque del fiume Dreisam scorrono lungo innumerevoli vicoli del centro storico e sono una vera calamita per i bambini che si divertono a trascinare colorate barchette di legno.


E il Münstermarkt il mercato, alimentare e non, che ospita i produttori locali con le loro specialità e le bancarelle di street food che vendono la Lange Rote, il simbolo gastronomico di Friburgo, una salsiccia rossa cotta alla brace, preparata senza intestino e lunga ben 35 cm da mangiare con cipolla caramellata o senza e salse di accompagnamento, una vera istituzione cittadina che non puoi non assaggiare se visiti Friburgo.


La data di nascita della Lange Rote di Friburgo risale al 1949 quando il panettiere Josef Föhrenbach inizia ad offrire oltre ai prodotti da forno anche würstel bolliti. Due anni dopo le salsicce vengono cotte alla brace direttamente sulla Piazza della Cattedrale e da allora iniziano ad andare a ruba tra i visitatori del mercato. Adesso sono sette gli stand al Münstermarkt che offrono la Lange Rote e sia friburghesi che turisti continuano ancora oggi a fare pazientemente la fila per gustarsi questa imperdibile prelibatezza dello street food locale.
Clicca qui se vuoi vedere il video sulla mia pagina Instagram del Münstermarkt.
E dopo questo breve salto indietro per assaggiare la Lange Rote passeggiando tra i banchi del Münstermarkt di Friburgo, perchè partire è bello ma è bello anche tornare a casa e riprendere con la quotidianità; voglio condividere con te alcune idee e appuntamenti per la nuova stagione alle porte, e per il nuovo anno, che troverai qui ma anche sugli altri miei canali social (blog e pagina Instagram).
Parola d’ordine: Slow life. Continueremo ad esplorare il mondo e le sue prelibatezze attraverso i mercati, gli itinerari di viaggio e le ricette - sua raccontate che cucinate. Cucineremo ricette di stagione e ricette dal mondo, mentre ogni venerdì sera pubblicherò su Instagram una nuova rubrica dal titolo: “la colazione del weekend” dove cucineremo insieme una ricetta dolce o salata dedicata alla colazione lenta del fine settimana.
Come ti ho già anticipato a fine luglio, vorrei aggiungere dei contenuti inediti e approfonditi - racconti di vita, di cucina, di viaggio e ricette - solo per gli abbonati a questa newsletter (che continuerà comunque ad avere contenuti fruibili gratuitamente) e agli abbonati sulla mia pagina Instagram; per poter continuare a dare il meglio ho bisogno di un piccolo supporto! Ma avremo modo di parlarne a tempo debito.
Se hai qualche suggerimento su cose che vorresti vedere e leggere in questo spazio nei prossimi mesi, lascia un commento; ogni suggerimento è prezioso per crescere, migliorare e offrire contenuti interessanti. Grazie e buon anno!
Grazie per i contenuti delle sue newletter sono veramente un piacere ci danno molto in tutti i sensi
Binomio perfetto viaggiare e abbinare l’arte culinaria